Indonesia: erutta il vulcano Ruang, colonna di fumo alta 3mila metri

La terra torna “a mordere” in una zona già flagellata in passato da eruzioni e terremoti.

Stiamo parlando della cosiddetta “cintura di fuoco del Pacifico”, dove si trova l’Indonesia, un’area ad alta attività sismica che poggia su più placche tettoniche. E che torna a far paura, dopo l’eruzione multipla del vulcano Ruang, nel Sulawesi centrale, che ha causato diversi feriti e lo sfollamento di oltre 1.600 persone.

Le autorità hanno chiesto l’evacuazione “immediata” delle persone presenti nel raggio di sei chilometri, avvertendo del rischio di tsunami nell’area. Il livello dell’allarme è stato elevato a 4 a causa dell’aumento dell’attività vulcanica dall’inizio di aprile: due giorni fa il vulcano ha espulso una colonna di fumo e cenere alta circa 2mila metri, salita ieri a 3mila metri.

L’agenzia per la Protezione civile ha sottolineato che l’eruzione ha causato una ricaduta di cenere, accompagnata da rocce e ghiaia, nelle aree residenziali della costa di Tagulandang, dove diverse persone sono state colpite da questi materiali e sono rimaste ferite. A residenti e turisti è stato quindi chiesto di non avvicinarsi a meno di sei chilometri dal centro del vulcano.

I residenti – hanno avvertito – “devono essere consapevoli del potenziale rischio di eruzione di rocce incandescenti, della comparsa di nubi calde e di onde di tsunami, che potrebbero essere innescate dal collasso di un corpo vulcanico in mare”.

 

L'eruzione del vulcano Ruang, in Indonesia, desta grandi preoccupazioni. Photo Wikimedia Commons.

L’eruzione del vulcano Ruang, in Indonesia, desta grandi preoccupazioni. Photo Wikimedia Commons.