Il ragazzo del Brasile e il tablet per i compiti

Un ragazzo di 10 anni è entrato in un negozio di computer a Recife, in Brasile e ha chiesto a uno degli impiegati se poteva usare il tablet in mostra che i clienti potevano utilizzare.

L’impiegato ha risposto positivamente e ha reso il tablet disponibile per il ragazzo che ha subito iniziato il lavoro.

Gli operai del negozio che lo stavano tenendo d’occhio hanno notato che aveva preso un po’ di carta e una penna per trascrivere qualcosa che stava leggendo sul tablet.

A quel punto si avvicinarono e chiesero cosa stesse facendo.

Il bambino ha risposto che l’insegnante aveva lasciato un documento di ricerca di geografia e dal momento che non aveva strumenti IT a casa, lo stava usando per eseguire e studiare i compiti.

Qualsiasi altro ragazzo avrebbe usato l’opportunità di giocare, ma invece ne ha approfittato per studiare.

La scena, che è stata girata da una telecamera di sorveglianza interna, è diventata immediatamente virale sui social media.

Il proprietario del luogo è riuscito a rintracciare il nome del ragazzo e ha deciso di fornirgli gli strumenti necessari per essere in grado di studiare usando Internet.

Il mondo è un posto ingiusto. Ci sono quelli che si godono privilegi infiniti e quelli che sono condannati alle condizioni di vita più miserabili. Niente di tutto ciò ha a che fare con merito, abilità o sforzo. È solo questione di fortuna.

Recife è la terza città del nord-est del Brasile. Foto di Denys Barabanov, Unsplash

Recife è la terza città del nord-est del Brasile. Foto di Denys Barabanov, Unsplash